Le due comete periodiche che potremo osservare nei prossimi giorni

In questi giorni gli astronomi stanno osservando due comete che si prevede possano essere abbastanza luminose da essere individuate con un binocolo e forse anche ad occhio nudo. Queste comete sono 21P / Giacobini-Zinner e 46P / Wirtanen.

 

La cometa 21P / Giacobini-Zinner ritorna nelle nostre vicinanze ogni 6,5 anni – da qui la “P” per “periodico” nella sua designazione. Si sta gradualmente rianimando perché si sta avvicinando all’orbita della Terra. Alla fine di questa settimana, una volta che la luce della luna piena e luminosa calerà, dovremmo essere in grado di vedere il debole oggetto verdastro sfocato con un binocolo o un piccolo telescopio .

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La Galassia Andromeda potrebbe aver mangiato il fratello perduto della Via Lattea!

La Galassia di Andromeda (M31) è il membro più grande dell’insieme di vicini galattici della Via Lattea, noto come Gruppo Locale. Con la massa di circa un trilione di soli , l’influenza gravitazionale di Andromeda è una forza da non sottovalutare. E secondo una nuova ricerca, nessuna galassia nel Gruppo Locale lo sa meglio di M32, una strana galassia satellite che orbita attorno ad Andromeda.

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Gli umani possono vivere nello spazio senza impazzire? Comprendere la psicologia dell’esplorazione spaziale è cruciale mentre ci avventuriamo verso lo spazio

Il 5 maggio 1961, Alan Shepard divenne il primo americano nello spazio quando pilotò la capsula Mercury Freedom 7. Il suo viaggio sub-orbitale durò 15 minuti.

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Il telescopio Kepler messo in ibernazione dalla NASA: perché la caccia ai pianeti è a rischio

La NASA ha annunciato di aver ‘messo a dormire’ il telescopio spaziale Kepler, lo strumento che ha scoperto circa il 70 percento dei pianeti extrasolari. Il riposo forzato del cacciatore di esopianeti si è reso necessario poiché non si conoscono gli esatti quantitativi di carburante, che sono bassi. Il futuro della missione è a rischio.

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Nelle regioni polari della Luna c’e’ ghiaccio in abbondanza

Sulla superficie della Luna c’è ghiaccio d’acqua in abbondanza: è nascosto nelle aree delle regioni polari che sono perennemente all’ombra e potrebbe essere usato come riserva d’acqua dagli astronauti delle future basi lunari. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas) e coordinata da Shuai Li, dell’Istituto di geofisica e planetologia delle Hawaii.

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I pianeti Gioviani ultra-caldi: questi strani mondi sono troppo caldi per essere pianeti, e troppo freddi per essere stelle

I gioviani ultra-caldi sono una nuova classe di pianeti extrasolari che gli astronomi trovano sempre più disseminati in tutto il cosmo. Questi giganti del gas incredibilmente caldi siedono molto più vicini alle loro stelle ospiti che di Mercurio al Sole.

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24890 Amaliafinzi, l’asteroide con il nome della prima donna laureata in ingegneria astronomica

L’International Astronomical Union ha deciso di onorare la vita e il lavoro dell’ingegnere areospaziale Amalia Ercoli Finzi “la signora delle comete”, nominando un asteroide recentemente scoperto con il suo nome. La scienziata è famosa in tutto il mondo per aver contribuito al successo della missione Rosetta.

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Le lune di Giove “fischiano e ronzano”- e i ricercatori stanno cercando di capire perché.

Una nuova ricerca pubblicata su Nature Communications descrive in dettaglio la scoperta di onde radio “whistler” provenienti da due delle lune di Giove: Ganimede ed Europa. Le altre due grandi lune, Io e Callisto, non sono soggette a questo fenomeno.

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